Terni
Informazioni utili sulla città ospite della VII edizione FEGE
Le origini di Terni sono antichissime e il territorio fu un importante municipio romano, noto come “Interamna Nahars” (terra tra due fiumi, il Nera e il Serra), come testimoniano i resti dell’Anfiteatro Fausto. La città è stata la patria dell’imperatore Marco Claudio Tacito e dello scrittore Cornelio Tacito.
Sotto i Romani, Terni visse un periodo di pace e prosperità, grazie anche a grandi opere di bonifica delle zone paludose e allo sviluppo di una fiorente agricoltura.
Nel VI secolo, Terni, che già era diventata cristiana sotto la protezione del vescovo Valentino, fu assalita e distrutta dai Goti e dai Bizantini, ai quali succedettero i Longobardi nel 755 d.C., inserendo la città nel Ducato di Spoleto. Nel 1159, Federico Barbarossa distrusse nuovamente la città, che venne presto ricostruita.
A lungo contesa tra Chiesa e Impero, dopo secoli di guerre e lotte con le città vicine e signorie esterne, Terni entrò a far parte dello Stato Pontificio dal 1420, sotto il quale rimase, fatta eccezione per il periodo napoleonico, fino al 1860.
Nel XIX secolo, l’utilizzo delle acque della zona, in particolare della Cascata delle Marmore, portò alla nascita dell’industria siderurgica ternana. Nel 1929 furono costruite le principali centrali idroelettriche: Galletto, Monte Argento e Recentino. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la città e le sue fabbriche subirono 108 bombardamenti. Tra agosto del ’43 e giugno del ’44, il 40% delle fabbriche e la parte orientale della città furono distrutte.
sito: domusumbra.com
BCT-Biblioteca Comunale Terni
L’assetto urbanistico e architettonico attuale, prevalentemente moderno e dinamico, è il risultato degli interventi di ricostruzione avvenuti dalla metà degli anni ’50 dopo i pesanti bombardamenti subiti durante la Seconda Guerra Mondiale.
Nonostante ciò, restano molte testimonianze del passato, come i resti dell’Anfiteatro Fausto, costruito nei primi decenni del I secolo d.C..
Tra gli edifici religiosi spiccano la chiesa di San Francesco, risalente al XIII secolo, con la cappella Paradisi affrescata da Bartolomeo di Tommaso, il Duomo, originariamente del VI secolo e riedificato nel XVII su progetto di Gian Lorenzo Bernini, e l’antica chiesa di Sant’Alò, un piccolo gioiello romanico.
Molti sono anche i palazzi storici, come palazzo Spada, sede del Comune, edificato nel Cinquecento su progetto di Antonio Sangallo il Giovane, e palazzo Mazzancolli, di epoca medievale, sede dell’Archivio di Stato.
Terni è ricca di monumenti legati all’archeologia industriale, come la Grande Pressa idraulica, utilizzata per la lavorazione dell’acciaio, e lo stabilimento di Papigno, ora adibito a studi cinematografici.
L’architettura moderna è ben rappresentata da piazza Tacito, progettata da Mario Ridolfi e Mario Fagiolo, e dall’opera “Lancia di Luce” di Arnaldo Pomodoro, un obelisco gigante di acciaio.
La Basilica di San Valentino, che custodisce il corpo del santo patrono degli innamorati, è una meta imperdibile per i visitatori.
Nei dintorni, la Cascata delle Marmore, la più alta d’Europa, il lago di Piediluco, circondato da alture ricoperte di lecci, e le zone umide di Recentino e San Liberatore sono luoghi da non perdere, ideali per gli amanti della natura e dell’osservazione della fauna.
Merita una visita anche l’area archeologica di Carsulae, un antico municipio romano lungo la via Flaminia, dove gli scavi hanno riportato alla luce numerosi monumenti, tra cui il Foro, il Teatro e l’Anfiteatro.
In Auto
Per chi arriva dal Nord: Autostrada del Sole (A1) direzione Roma, uscita Valdichiana, raccordo autostradale BETTOLLE-PERUGIA, superstrada E45 PERUGIA-TERNI.
Per chi arriva da Sud: Autostrada del Sole (A1) direzione Firenze, uscita Orte, raccordo autostradale ORTE-TERNI.
Da Viterbo: Percorrendo la S.S. 1bis fino ad Orte e poi proseguendo lungo il raccordo autostradale ORTE-TERNI.
Percorsi alternativi di particolare interesse paesaggistico: Da Roma (o dalle Marche) lungo la strada statale 3 (Flaminia) che raggiunge Terni e poi prosegue per Spoleto, Foligno fino ad arrivare all’Adriatico. Provenendo dalle Marche, lungo la strada statale 256 fino a Norcia e poi attraversando la Valnerina (strada statale 209) fino a Terni.
In Treno
La principale linea ferroviaria che attraversa Terni è la ROMA-ANCONA
Provenendo sia dal Sud che dal Nord è possibile, cambiando ad Orte, raggiungere Terni tramite la ROMA-FIRENZE
In Aereo
L’aeroporto più vicino a Terni (84 km), si trova a Perugia: Aeroporto Internazionale dell’Umbria – “San Francesco d’Assisi”, Via dell’aeroporto snc, 06134 Sant’Egidio – Perugia. Tel. 075 592141 – 075 69 29 562 marketing@airport.umbria.it
Destinazioni ed arrivi / compagnia aerea:
Lamezia Terme – Ryanair
Cagliari – Ryanair
Palermo – Ryanair
Catania – Ryanair
Trapani – Tayaranjet
Londra Stansted – Ryanair
Tirana – Albawings – Blu-Express
Rotterdam – Transavia
Malta – Ryanair
Bruxelles Charleroi – Ryanair
Altri Aereoporti:
Aereoporto Internazionale Leonardo da Vinci – Fiumicino Roma (120 Km. da Terni); Aereoporto di Ciampino (116 km da Terni)
Terni – Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica
Via Cassian Bon, 4 – 05100 Terni
telefono: +39 0744 423047
email: infoturistiche@comune.terni.it
Orario di apertura al pubblico
Attualmente l’Ufficio IAT è aperto con il seguente orario: dalle 9.00 alle 13.00 dal lunedì al venerdì e dalle 15.00 alle 17.30 dal lunedì al giovedì.