Le parole dell’artista Cesare Berlingeri ci conducono in un viaggio alla scoperta del potere e dell’ampiezza della comunicazione. Berlingeri sottolinea l’importanza delle immagini come primordiale forma di comunicazione e come essa abbia evoluto fino a includere anche il linguaggio verbale. In questo articolo, esploreremo le riflessioni di Berlingeri sulla vastità della comunicazione e il suo impatto nella nostra società.
Il potere delle immagini e l’origine della comunicazione
Secondo Berlingeri, la comunicazione ha le sue radici nelle immagini. Fin dai tempi più antichi, gli esseri umani hanno utilizzato segni e simboli per comunicare, passando poi alla creazione di utensili e oggetti che diventavano strumenti di comunicazione. L’artista sottolinea che la comunicazione non ha avuto inizio con le parole, ma è nata dalla necessità di trasmettere messaggi attraverso immagini e oggetti.
La vastità della comunicazione come un oceano
Berlingeri descrive la comunicazione come un tema incredibile e colossale, paragonandola all’immensità dell’oceano. Questa metafora evoca l’idea che la comunicazione sia un vasto e profondo universo, in continua evoluzione e ricco di sfaccettature. La comunicazione si estende ben oltre le parole, abbracciando ogni forma di espressione umana, dall’arte alla scrittura, dalla musica al linguaggio del corpo.
L’evoluzione verso la parola: Secondo Berlingeri, la comunicazione ha gradualmente abbracciato anche il linguaggio verbale, incorporando la parola come mezzo di espressione. Con il passare del tempo, il linguaggio parlato si è arricchito e affinato, diventando uno strumento potente per la trasmissione di idee complesse e per la creazione di connessioni umane. Tuttavia, l’artista sottolinea che la parola non può essere considerata separata dalle immagini e dalle altre forme di comunicazione.