La sesta edizione del Festival si è svolta il 22-23 settembre 2023 presso il Teatro Giacosa di Ivrea, che, nel 2022, ha ricoperto il prestigioso ruolo di Capitale Italiana del Libro. Questo evento ha rappresentato un’occasione unica per sottolineare l’importanza di una comunicazione efficace e di qualità, capace di valorizzare il patrimonio culturale e l’identità del nostro Paese. Inoltre, ha dato vita a un’importante operazione di scouting per individuare e promuovere nuovi talenti, confermando ancora una volta la missione di FEGE di essere punto di riferimento per il giornalismo e l’editoria emergente.

Un particolare focus è stato posto sui giovani del territorio, con un’attenzione speciale agli studenti del Liceo Classico e Scientifico Carlo Botta di Ivrea, ai quali è stata offerta una preziosa opportunità di crescita culturale e professionale. Grazie alla presenza di Massimo Turchetta, Direttore Generale di Rizzoli Libri,  la casa editrice premiata, i ragazzi hanno avuto modo di partecipare alla conferenza “Evoluzioni e mutamenti del tessuto editoriale italiano: il caso Rizzoli”, un’occasione di apprendimento diretto sul futuro dell’editoria e sulle sfide che il settore sta affrontando.

Nel corso di questa edizione, sono stati premiati anche due scrittori emergenti che hanno saputo conquistare il pubblico con opere di grande spessore e originalità: Maria Castellitto, autrice di “Menodramma”, e Enrico Dal Buono, con il suo libro “Ali”. Il Premio Fege è stato anche conferito anche a Elena Testi, giornalista emergente e inviata del programma “Tagadà” su La7, che ha fatto delle sue inchieste in Umbria un esempio di giornalismo serio e incisivo.

Accanto ai giovani talenti, sono stati premiati importanti esponenti della cultura e del giornalismo italiano. Il Premio Oliviero Beha è andato a Giuseppe Cruciani, giornalista, conduttore radiofonico e televisivo, noto per la sua incisiva visione critica della politica e della società, e a Giordano Bruno Guerri, storico, saggista e manager museale, apprezzato per il suo lavoro di valorizzazione della cultura e della storia nazionale.

Tra i protagonisti di questa edizione, sono saliti sul palco anche Michelangelo Tagliaferri, considerato uno dei massimi esperti di comunicazione in Italia, Germana Beha, figlia di Oliviero e membro del Comitato Scientifico di FEGE, insieme a Mino Lorusso, giornalista Rai presso la sede regionale dell’Umbria, e Stefano Tallia, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Regione Piemonte, che hanno dato il loro contributo al dibattito sulla libertà di stampa e sull’evoluzione dei media in Italia.